Il nostro è veramente un mestiere affascinante e pieno di sorprese.
Non ci sono mai certezze, e quando pensi di avere scoperto e vissuto esperienze importanti con successi e risultati gratificanti, ti capita qualche cosa che ti riporta con i piedi per terra e ti fa rendere conto che non hai mai finito di imparare ma, soprattutto, di sbagliare.
So che sto entrando in un argomento che mi porterà ad avere critiche e, magari, qualche offesa ma ritengo di potere parlare di calcio con cognizione di causa e di poter esprimere certi giudizi con serenità e professionalità senza offendere nessuno, oltretutto consapevole di non essere depositario di nessuna verità.
Cinque anni fa sono stato a Barcellona a vedere, per una settimana, Guardiola lavorare perché era un allenatore che mi aveva impressionato in una partita di Coppa a Roma.
Lo avevo guardato come si muoveva in panchina e come aveva disposto tatticamente la squadra e le correzioni che aveva dato durante la gara.
Non era ancora “Guardiola” ma io avevo intuito qualche cosa di diverso e mi era piaciuto molto così ho preso contatti e sono andato a vederlo lavorare.
La mia impressione non era sbagliata, sul campo era veramente un allenatore che ti trascinava e affascinava sia per la grande personalità che per le idee calcistiche “delle due fasi”, questa era la sorpresa, pretendeva che il pressing iniziasse da Messi e Ibrhaimovic, nella fase difensiva naturalmente.
Ecco perché mi ha sorpreso, negativamente naturalmente, la gestione tattica delle due partite con il Barcellona del Bayern.
Penso di poter affermare con, ripeto, cognizione di causa ,che nelle due gare sono stati fatti due errori determinanti per il risultato finale.
A Barcellona sul 2 a 0 con quegli attaccanti contro e la tua squadra senza le due punte di diamante a 5’ dalla fine non puoi prendere il terzo gol in contropiede.
La partita deve finire 2 a 0 perché hai il ritorno da giocarti in casa.
A Monaco stesso errore.
Fai gol dopo 6’, hai ancora tutta la gara da giocare e prendi 2 gol in contropiede sapendo che solo se ne prendi uno sei messo male?
La cosa che mi conforta è che anche l’allenatore più bravo del mondo, e io lo penso dal giorno che l’ho visto lavorare 5 anni fa, non sia sempre freddo e lucido nelle decisioni e che faccia errori umani che nel calcio è facile fare anche se hai qualità e grande esperienza.
Gigi Cagni
Ciao Gigi! Un grande in bocca al lupo per la tua nuova avventura!!
Un abbraccio dal “Carmen”! Fabrizio Rossetti
Bentornato sul campo Mister!
Ci riallacciamo al grande striscione con il quale la salutò la curva di La Spezia “In questo calcio malato… io sto dalla parte di Gigi Cagni”…saperla di nuovo in attività ci dà speranza di guarigione!
Buon e intenso lavoro a lei e a tutto lo staff.
Con immensa gratitudine per tutto quello che ci ha fatto vivere a Piacenza, i suoi fedelissimi Francesco e Elena
Grazie ragazzi, si riparte.
Bentornato Mister!!!
Felicissimo di riaverla tra noi. La sua saggezza e la sua competenza ci saranno sicuramente di grande aiuto!!!
Mi raccomando tenga aggiornato il blog 😉
Un abbraccio
Sarà fatto.
Carissimo mister a te e Walter un grandissimo in bocca al lupo per i piu’ rosei traguardi ,per me e la mia famiglia sara’ un grande piacere ricordare con passione e simpatia quelli che furono i piu’ bei anni della SAMBENEDETTESE DI ZOBOLETTI …….anni che non si potranno mai CANCELLARE!!! SALUTI E FORZA SAMPDORIA. Con il cuore…Gianluca M. orgogliosamente ROSSOBLU’
Crepi il lupo e sempre”Forza Samb”
Bentonato Mister! In bocca al lupo per la nuova avventura. Spero che continui a condividere le sue idee qui sul blog. Saluti, Federico
Crepi il lupo, grazie. Per quanto riguarda il blog farò più di prima perchè avrò più argomenti.
Bentornato Mister nella serie che le compete: un grandissimo in bocca al lupo.
La sua scelta insolita dimostra ancora una volta umiltà e serietà.
Serietà da parte sua ma anche del progetto del Doria.
… e se avessimo finora sottovalutato il personaggio Ferrero?
Crepi il lupo. La mia scelta viene da lontano e, fortunatamente, ho trovato un allenatore e una società che hanno una visione futuristica di questo lavoro.
Bentornato in blucerchiato Mister!!!
Grazie.
Mister ho saputo che andrà alla Samp, in bocca al lupo!
Crepi, grazie.
Buongiorno Mister! Apprendo ora la notizia del suo ingaggio alla Samp insieme a zenga. Conoscendo lei l’ambiente, credo che con Walter facciate un buon campionato! Un grosso in bocca al lupo!
Lo speriamo e lo vogliamo anche noi. Crepi il lupo, grazie.
Per me il più forte allenatore al mondo è mourino. Guardiola ha espresso grande calcio con il suo tiki taka…ma che palle in certe partite!! Puoi tenere la palla per il 70per cento della partita ma questo non vuol dire essere una squadra forte. E la dimostrazione è stata al bayer dove non è riuscito ad inculcare la stessa mentalità ai giocatori tedeschi. Vincere la bundesliga oggi non è impresa titanica in quanto il bayer non ha rivali degni. E penso che questa forbice sarà sempre più larga….come qui da noi in Italia dove la juve penso vincerà altri 3 scudetti di fila…
Sono due allenatori molto diversi ma numeri uno tutti e due nella loro diversità.
Te lo dirò a breve
Buongiorno Mister, e si, tutti possono sbagliare….d’altronde il calcio è un gioco di errori e non solo per i giocatori…….come vede l’arrivo di Zenga alla Sampdoria?
Te lo dirò a breve
Bene!! Ora ho compreso la sua risposta! Sono contento, complimenti anche per l´articolo.
Grazie.